| Alexander Lavelle Harris nasce e trascorre i suoi primi sedici anni di vita a Sunnydale, conosciuta anche come la Bocca dell’Inferno in una perfetta, beata ignoranza dei Mostri Cattivi che si Annidano nel Buio. I suoi migliori amici fin dall’infanzia sono Willow e Jesse. I tre ricoprono il non invidiabile ruolo di nerd della scuola, presi in giro ed umiliati dagli altri ragazzi, soprattutto dal capitano della squadra di football Larry e della reginetta delle cheerleaders Cordelia Chase. La vita da teenager-sfigato del povero Xander viene sconvolta dall’arrivo alla Sunnydale High di Buffy Summers, la Cacciatrice. E’ altamente sintomatico che, la prima volta che vede Buffy, Xander cada letteralmente ai suoi piedi. Non si rialzerà più (metaforicamente parlando) da questa posizione per tutte le sette stagioni del telefilm e Buffy rimarrà, sempre e comunque, la sua Golden Girl. Purtroppo la conoscenza ha un prezzo. Xander imparerà dolorosamente cosa vuol dire scegliere quando Jesse, vampirizzato da Darla, troverà la morte proprio per sua mano.
Leale, pasticcione, goffo, malvestito. Questi sono alcuni degli aggettivi che definiscono Xander e Joss Whedon, il creatore di BTVS, ha più volte asserito in numerose interviste che Xander è il personaggio più autobiografico di tutto il serial, frutto di un’adolescenza piuttosto difficoltosa. E sebbene Xander porti in fronte un marchio che lo indica come “perdente” (non bello, non ricco, non particolarmente intelligente), egli decide consapevolmente di aiutare Buffy e di combattere contro il Male.
Ridere fa bene al sangue, dicono.
E quando sei concupito da una sensuale insegnante di Biologia che in realtà vuole accoppiarsi per poi divorarti vivo, o da una bellissima ragazza che è un Mummia Inca succhia-vita è NORMALE che tu finisca con il ricevere un’appassionata dichiarazione d’amore da una folle vampira ultracentenaria sotto influenza di un incantesimo dai risultati disastrosi.
Oppure è semplicemente vero che sei un “magnete per demoni”, come ti hanno definito i tuoi amici.
Xander è il Ragazzo Normale della porta accanto. Non ha la conoscenza di Giles il bibliotecario-Osservatore di Buffy, né l’intelligenza di Willow che si accosterà gradatamente nel proseguo del serial alla magia fino a diventare una potentissima strega. Non ha la forza di Buffy, non è cool come Oz, il boyfriend-mannaro di Willow e soprattutto non è Angel, il vampiro ultracentenario con anima con cui Buffy vive una tormentata storia d’amore. E non è neppure Spike. Il Big Bad per eccellenza.
Molte volte gli viene fatto notare che è inutile. Incapace. Il Ragazzo delle Ciambelle. E’ chiamato “Zeppo” come uno uno dei famosi comici, i Fratelli Marx. Sono in tanti a dirglielo. Ci pensano i suoi genitori. Gli altri ragazzi della scuola. La sua recalcitrante-quasi ragazza Cordelia. Ed anche Buffy e Giles. Talvolta.
Eppure Xander ha un dono.
E’il cuore degli Scoobies.
E’ la loro forza morale, pronto a sdrammatizzare una situazione con una battuta o uno scherzo.
Pronto ad incoraggiare Buffy nei momenti più cupi della sua vita. A modo suo.
Pronto a fronteggiare Angelus, il malvagio alter-ego di Angel da solo in una sala d’aspetto di un ospedale.
Decisamente Xander è molto coraggioso.
Oppure molto stupido.
Once more with feeling
La sua vita sentimentale è come il Titanic. Un disastro annunciato.
Buffy. Willow. Cordelia. Anya. Faith.
Belle. Forti. Intelligenti. Determinate.
Speciali.
Xander è un Cavaliere dall’armatura piuttosto rappezzata, un Ladies Man capace di regalare un abito per il Ballo di fine corso a Cordelia in difficoltà economiche, di aiutare Willow quando la perdita di Tara ed un uso sconsiderato della magia la porteranno a tentare di distruggere il Mondo, di offrire la sua spalla a Faith per finire con l’essere quasi strozzato a morte dalla bruna Cacciatrice, oppure di difendere l’operato di Buffy quando, nella lotta contro il Primo, la sua leadership viene messa in discussione dalle altre Potenziali cacciatrici.
Xander Ho combattuto più battaglie con Buffy di quante voi possiate immaginare. Ha bloccato qualunque cosa le sia venuta contro. Ha messo in gioco la propria vita, letteralmente, per proteggere chi le stava intorno. Quella ragazza è morta due volte ed è ancora in piedi. Avete paura? Brave. Avete domande? Lo spero. Ma se dubitate dei suoi intenti, se pensate che voglia solo sangue, allora tornatevene a casa. Ho visto il suo cuore, stavolta non letteralmente, e vi dico che lei tiene alle vostre vite più di quanto immaginiate. Dovete fidarvi di lei, perché se lo merita.
(7.18 Dirty girls)
Qual è allora il suo segreto?
Cosa vedono in LUI tutte queste fantastiche donne?
E’, a modo suo, un self-made man che da una famiglia disgregata ed abusiva, che lo costringe a vivere nello scantinato e a pagare l’affitto, gradatamente, si fa strada nella Vita. A trovare un buon lavoro nel campo dell’edilizia. A trasferirsi in un bell’appartamento. A tentare, per quanto possibile, di dare a Dawn e Buffy, orfane di Joyce, una vita NORMALE aiutandole nelle piccole-grandi incombenze familiari.
Serve qualcuno che riporti le cose alla normalità, sapete, nella giusta prospettiva.
Perchè, diavolo, come puoi combattere un super-mostro-quasi-invincibile se hai preso freddo a causa di una finestra rotta?
Eccolo qui dunque.
Xan-Man, il carpentiere Ripara-Finestre e dall’Umorismo-Letale.
Ed è lui stesso, in una delle scene più toccanti della settima stagione a spiegare a Dawn cosa vuol dire essere normali.
E riuscire a sopravvivere in un Mondo che non lo è.
Xander non indosserà mai un mantello.
Ma una benda. Per coprire il suo tributo di sangue al Male. Il suo occhio destro.
E perderà Anya, alla quale si era riavvicinato dopo averla abbandonata all’altare.
Perché Xander non è perfetto.
La lingua affilata di Xander è capace di grandi cose, come si è detto.
Ma anche lui, come gli altri personaggi di BTVS ha un Lato Oscuro.
Xander è geloso di Angel.
Meschino.
Vendicativo.
Impietoso, quando ritiene di essere nel giusto.
Le sue motivazioni non sono mai del tutto pure.
Umane, questo sì.
Faticosamente, come tutti gli esseri umani cadrà per poi rialzarsi. Combatterà, soffrirà e riderà.
Ma alla fine...
Xander Solo che ho sempre pensato che sarei stato lì con te... fino alla fine.
Buffy Ehi!
Xander Non che questa sia la fine.
Buffy Grazie tante!
Xander No, no, no, per “la fine” intendo... in modo eroico, edificante. Vedi, sono ancora ottimista. Sei solo un po’ confusa da questa brutta benda sull’occhio.
Buffy Sapevo cosa volevi dire.
Xander Dovrei stare al tuo fianco, tutto qui.
Buffy Lo sarai. Sei la mia forza, Xander. Sei il motivo per cui sono giunta fin qui. Ti affido la mia vita, per questo devi fare quello che ti chiedo.
(7.21 End of the days)
...alla fine lui c’è stato.
Ed ha fatto la differenza.
Con la sua Arma più potente.
La sua meravigliosa, terribile, sciocca, stupida umanità.
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